'Il corpo, lo spirito e la parola creativa sono elementi particolarmente significativi nell’opera di David Malouf: il suo linguaggio immaginativo e poetico dà voce alle sfumature più sottili della vita, rivelandone sia la dimensione spirituale sia quella creativa. La mia analisi si basa sul lavoro dell’antropologa e storica Riane Eisler e sulla teoria della parola creativa in contrapposizione al termine scientista di Raimon Panikkar. Nella presente analisi, utilizzerò le prospettive interculturali e di partnership proprie del lavoro di Panikkar e di Eisler come base filosofica e critica al fine di evidenziare in che modo Malouf dia forma ad un mondo di epifanie spirituali, in cui le realtà della vita quotidiana sono trasmutate in una dimensione spirituale attraverso l’intensità dell’immaginazione creativa.'
'Body, spirit and creative word are significant elements in David Malouf’s work: his imaginative and poetical language gives voice to the subtleties of life, revealing both their spiritual and physical dimensions. My analysis is based on the work of the anthropologist and macro-historian Riane Eisler and on Raimon Panikkar’s theory of the creative word versus scientistic term. I will use the intercultural and partnership perspectives of Panikkar and Eisler’s work as a philosophical and critical background to show how in his work Malouf gives form to a world of spiritual epiphanies, with the realities of everyday life transmuted into a spiritual dimension through the intensity of the creative imagination.' (Publication abstract)